L’andamento dei mercati finanziari nel 2021, complessivamente molto favorevole e più diffusamente descritto qui, ha consentito al comparto di ottenere risultati estremamente positivi e con una variabilità in corso d’anno insolitamente contenuta, considerata la natura prevalentemente azionaria dell’investimento.
Nell’anno la quota registra infatti un incremento dell’11,08%, leggermente superiore rispetto all’apprezzamento del benchmark di riferimento (10,64%) a fronte di una volatilità parimenti leggermente più elevata. La performance è anche in quest’ultimo esercizio superiore a quella realizzata dalle altre due linee di investimento del Fondo, in coerenza con la natura di Crescita quale comparto a più alto grado di rischio/rendimento.
La rilevante quota di investimento azionario ha determinato il risultato in modo preponderante, pur in misura diversa in funzione delle diverse aree geografiche: le performance più elevate si sono registrate nell’investimento a cambio aperto nei Paesi sviluppati ex euro, ottime performance anche in Area Euro e risultati ben più limitati nei Paesi emergenti.
Anche per Crescita il portafoglio si è strutturato stabilmente secondo le direttrici del benchmark, ad eccezione di una stabile e marginale componente di liquidità: l’investimento ha riguardato quindi unicamente titoli quotati su mercati regolamentati/organizzati, avendo cura di ottenere, per ciascuna “asset class”, un’adeguata diversificazione.
Dall’inizio (2003), anche grazie al positivo andamento degli anni precedenti, il rendimento medio annuo è pari ad un ragguardevole 4,96%, molto più elevato sia dell’inflazione (1,44%), sia della rivalutazione del TFR (2,19%) nel medesimo periodo.
Come già sottolineato, ciò non deve far dimenticare l’elevata variabilità delle performance di Crescita, anche rispetto a quella degli altri comparti di investimento del Fondo.
Avvertenza: si ricorda che i rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Le performance dei comparti non sono uguali a quelle dei singoli associati. I rendimenti di ciascun socio, infatti, variano in funzione dell’entità e della durata dei versamenti, nonché della permanenza nei diversi comparti di investimento. Ogni aderente nell’area riservata trova il proprio effettivo rendimento espresso in euro e in percentuale.